
A Tokyo nella maggior parte delle zone i turisti si sentono catapultati nel futuro, ci sono alcune realtà che invece sembrano non essere state coinvolte in questa trasformazione. In ogni caso, la cultura giapponese è molto lontana da quella occidentale, proprio per questo si tratta di una meta da visitare almeno una volta nella vita. Raggiungere Tokyo è possibile mediante dei voli diretti, che partono da Milano Malpensa e Roma Fiumicino. Raggiungere questi aeroporti è semplice, specialmente se si utilizza la propria auto, qui è anche possibile lasciare la propria vettura per un lungo periodo, avvalendosi di parcheggi privati come quelli di Parktoair. Rimanere a Tokyo più tempo possibile è ideale per chi vuole immergersi nella cultura nipponica. Tuttavia è possibile visitare Tokyo in due giorni facendo attenzione a non perdere i luoghi che vi proponiamo.
Ginza
Il quartiere Ginza è un centro di lusso di Tokyo, dove è possibile trovare diversi negozi di alta moda, ristoranti gourmet ed importanti centri commerciali. Pertanto, se si ha intenzione di fare shopping tra boutique di lusso, questo è il posto giusto. Tuttavia, qui ci sono anche i templi in stile indiano ed i famosi teatri dove avvengono le rappresentazioni del teatro kabuki. Si tratta di una delle forme tradizionali di teatro del Giappone, dove gli interpreti sono solo uomini, ma che rappresentano anche personaggi femminili. Merita una visita anche il Museo della Polizia, ovvero un edificio dove spesso vengono esposte diverse opere, ma non vi sono istallazioni permanenti. Per chi ama la natura, è possibile rilassarsi nell’ Hibiya Park, un vero e proprio polmone verde nel cuore di Tokyo.

Asakusa
Come già detto, Tokyo colpisce i turisti per il suo carattere duale. Il quartiere Asakusa, rappresenta proprio una delle due anime. Infatti, tra le diverse zone più moderne, questo quartiere spicca per la sua atmosfera tradizionale; qui ci sono dei templi dallo stile peculiare, come il tempio Sensoji, il più importante della zona. Dopo aver attraversato il “portale del tuono” (ovvero l’arco rosso famoso per essere tra le opere più immortalate dai turisti), ci si imbatte in diversi negozietti di souvenir e artigianato giapponese, dove trovare gadget tipici come i ventagli o le maschere. Inoltre, il quartiere è situato sul fiume Sumida, pertanto è possibile fare anche una gita a bordo dei traghetti Hotaluna (o water bus) che permettono di ammirare la città da un’altra prospettiva.
Palazzo Imperiale
Non si può lasciare Tokyo senza aver visitato il Palazzo Imperiale e i suoi giardini, a soli dieci minuti dalla stazione e dal quartiere Marunouchi, sede degli affari di molti giapponesi. Dal 1869, il palazzo Imperiale è adibito a residenza della famiglia imperiale, pertanto non sempre è possibile accedere all’interno, anzi, è consentito solo in occasioni speciali. Tuttavia, anche gli esterni sono davvero belli, in particolare le piante ornamentali del giardino curato in maniera meticolosa. Alcune zone possono essere visitate solo partecipando ad una delle visite guidate giornaliere, dalla durata di 75 minuti, come la torre da cui ammirare il monte Fuji. Se si ha intenzione di vedere anche la famiglia imperiale, le giornate giuste sono il 2 gennaio (in concomitanza con i festeggiamenti per il nuovo anno) ed il 23 febbraio, in occasione del compleanno dell’attuale imperatore.

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