Roma con il passare degli anni è diventata una città sempre più giovanile. L’afflusso dei ragazzi nella capitale, infatti, è sempre maggiore e sono tanti quelli costantemente alla ricerca di una stanza per studenti a Roma adatta alle proprie esigenze, in modo da trasferirsi e concludere il proprio percorso di studi.
Riuscire tuttavia a trovare una stanza per studenti a Roma a un prezzo accessibile, oggi, potrebbe non essere facile, soprattutto se non si utilizzano gli strumenti giusti. Un buon metodo, ad esempio, potrebbe essere quello di consultare siti ad hoc pensati proprio per trovare una stanza per studenti a Roma. Se sei interessato a vivere e studiare a Roma, ad esempio, scopri di più su Joivy, azienda che progetta e gestisce case e stanza per vivere.
Roma, tuttavia, non attrae tutti questi giovani solo perché è sede di molte università importanti, ma anche per la sua arte, tra classico e moderno. A tal proposito, scopriamo insieme quali sono gli esempi di street art più famosi.
Tor Marancia
Uno dei luoghi più emblematici della street art a Roma è il comprensorio di via di Tor Marancia 63, dove l’arte urbana ha assunto un ruolo centrale nella riqualificazione del quartiere. Grazie al progetto “Big City Life”, artisti di fama internazionale hanno trasformato questa borgata in un museo a cielo aperto, donando nuova vita alle facciate degli edifici con ben 22 opere di grandi dimensioni.
Tra quelle più celebri spiccano “Hic sunt adamantes” dello street artist romano Diamond, “Il peso della storia” dell’argentino Jaz, che affronta temi di memoria e identità, e “Il bambino redentore” di Seth, artista francese noto per le sue figure delicate e sognanti.
Quadraro
Nel corso degli anni, numerosi artisti hanno creato oltre 20 opere ispirate alla storia, al tessuto sociale ed alla conformazione del quartiere Quadraro, un’area di Roma profondamente segnata dalla resistenza al nazifascismo.
Infatti, grazie al progetto MURO (Museo di Urban Art di Roma) la zona è diventata una vera e propria galleria all’aperto. I murales si concentrano principalmente nelle strade attorno a via dei Lentuli, dove spicca l’opera “Art Pollinates Quadraro” di David Diavù Vecchiato, una delle espressioni più rappresentative dell’arte urbana del luogo.
Roma: vedi anche
San Lorenzo
Anche nel quartiere di San Lorenzo, vicino alla stazione Termini, si trova un vivace panorama di street art. In Piazza dell’Immacolata spicca una coloratissima opera orizzontale realizzata dall’artista Leonardo Crudi, che ricopre l’intera pavimentazione, attirando l’attenzione dei passanti. Tra via degli Ausoni e via dei Sabelli si può ammirare “Cerchio G38”, una creazione di Giulio Vesprini e Nulo, mentre in via degli Equi si trova un imponente murales contro la guerra, realizzato dal collettivo Guerrilla Spam, che trasmette un forte messaggio di protesta.
Un altro punto di interesse si trova presso il Basket Playground, in via dello Scalo di San Lorenzo, dove l’artista PISKV ha decorato il pavimento del campo da basket con un gigantesco giocatore intento a schiacciare il pallone.
Pigneto
Il Pigneto, vivace quartiere romano, è diventato uno dei principali punti di riferimento per la street art nella Capitale. Qui, le opere murali non solo abbelliscono gli spazi urbani, ma raccontano storie di personaggi e simboli profondamente legati al contesto sociale e culturale del quartiere.
Tra le opere più iconiche, spiccano i murales dedicati a Pier Paolo Pasolini, figura storica che ha lasciato un segno indelebile su Roma. In via Fanfulla da Lodi, l’artista Omino 71 ha reinterpretato il poeta con una maschera da supereroe, accompagnata dalla scritta provocatoria “Io so i nomi”, un chiaro riferimento alla sua denuncia del potere corrotto.
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